Umiliante il risultato dei ragazzi di Mr.Pizzoni al ritorno da Locatello. 9 reti a 2 per i padroni di casa in una partita che ha sicuramente visto meritare i valdimagnini ma evidentemente differenti nei due periodi di gioco. Formazione con Mattia F. in porta, Alex rientra titolare come unico difensore, da sinistra a centrocampo Mattia C, Guido e Bosco, davanti Mauri e Simo al posto dell'assente Claudio. Arrivato la due vittorie consecutive il Ghiaie parte bene e attorno al 7' minuto trova la rete con capitan Mauri che insacca dal limite un azione di batti e ribatti in area avversaria. Il ghiaie sembra il palla, quando però una conclusione beffarda di un centrocampista giallo-nero rimbalza davanti a Mattia che non riesce a trattenere il pallone che va a finire sui piedi del 69 avversario per il tap-in vincente. La gara sembra equilibrata ma alla metà del primo parziale un azione sulla destra degli avversari si conclude con un diagonale preciso che sbatte sul palo prima di entrare in rete. Sembra che la fortuna abbia già dato tanto al Locatello quando invece pochi minuti dopo, a pochi metri dalla linea del fallo laterale, spalle alla porta da posizione defilatissima l'attaccante 69 trova un sinistro alto che scende improvviso infilandosi nel 7 per un Mattia incolpevole che vede subire 2 eurogol in pochi minuti. Già a questo punto ci sono primi segnali di nervosismo e il gioco inizia a latitare; solo la classica punizioni di Mauri permette di andare a riposo sul 2-3. La ripresa riserva quello che non ci si vorrebbe mai aspettare. Squadra bulimica, sterile, inconcludente. Dopo pochi minuti dalla ripresa il Locatello passa. Un azione in contropiede e una conclusione del centrocampista centrale portano al 5-2. La squadra appare stanca o forse svogliata. In attacco vengono messi giù troppi pochi palloni, gli avversari partono dalla difesa costruendo gioco senza pressione dei bianco-blu e con rapidi scambi a centrocampo arrivano troppo facilmente alla conclusione. Nascono cosi le reti del 6 e 7 a 2. Per il Ghiaie alcune evanescenti conclusioni sopra la traversa e sulla più, mentre gli avversari bersagliano il malcapitato Mattia che salva anche con paratone in 3-4 occasioni ma nulla può sull'ottava e nona rete contro una squadra alle corde.
Bisogna assolutamente dimenticare questa gara. La differenza reti subita è pesante ma bisogna pensare e guardare al futuro ricominciando a giocare come con Bedulita e Longobarda. Già sabato sarà ancora derby, il temibile Bonate viene a farci visita. Si necessita grinta, voglia, e morale per ripartire da subito.
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